Sto rileggendo questo libro... che mi manda sempre in crisi!!
Michele ha un amico, Federico. Uno di quegli amici con i quali dividi tutto: l'appartamento, la pizza e la birra, ma anche i sogni e le frustrazioni, le gioie e i dolori, e qualche volta le donne. Un giorno Federico decide di mollare tutto e partire. Stanco della vita monotona di provincia, se ne va alla ricerca dell'altra metà di sé. Michele invece resta. Quando torna, dopo cinque anni, Federico è cambiato. Ora è sereno, innamorato di una donna (Sophie) e della vita. Sembra una storia a lieto fine, ma non è così. Federico all'improvviso riparte, stavolta per un viaggio molto più lungo. Ritornerà (a sorpresa) nascosto dietro gli occhi di una bambina, Angelica.
Federico cerca la sua cosa, vuole buttarsi per cadere verso l'alto. La sua partenza, quella definitiva, induce Michele a intraprendere il suo stesso cammino. E trova la sua metà.. non "l'altra metà della mela" ma "l'altra metà di sè stesso".
Beh è un libro, lo so... ma vorrei fare la stessa cosa.
Solo che ci vuole coraggio... a parte che nemmeno so qual è la mia cosa, il mio sogno... quindi come fare per raggiungerlo?
Vorrei potermi fermare a riflettere, a pensarci su. Ma, appena mi fermo, altri pensieri invadono la mia mente.. e quindi sto ancora qua, a vivere una vita che non mi soddisfa. Una è.. e non mi sta entusiasmando per niente.
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